Dante, il grande visionario

La Direzione Regionale Musei Basilicata ed il Museo Archeologico Nazionale “Massimo Pallottino” di Melfi si uniscono ai tantissimi sostenitori dell’iniziativa in Italia, e anche all’estero.

La condizione di emergenza nella quale ci troviamo non consente che si possa svolgere quanto programmato con la sezione dell’Archeoclub di Melfi APS e l’I.I.S. "Federico II di Svevia" di Melfi: la narrazione e la rappresentazione di alcuni versi della Commedia affidata agli studenti. Lo scenario prescelto era quello della cisterna angioina del Castello di Melfi, luogo suggestivo e affascinante, fortemente evocativo di un paesaggio sotterraneo.

Una piccola curiosità. Un interessante legame unisce la città di Melfi al Poeta: nella chiesa francescana di Sant’Antonio è seppellito il corpo del mercante fiorentino Francesco di Stagio Portinari, appartenente alla famiglia di Beatrice Portinari, la donna amata da Dante.

Con questa iniziativa ridotta vi invitiamo alla lettura alle ore 12.00 del canto XXVI dell’Inferno (https://youtu.be/UOkgT1iEp0Aed) affidando alla genialità di Roberto Benigni la lettura e il commento di uno dei canti più noti della Commedia.

Con l'intento di unire idealmente tutti, attraverso il poeta che rappresenta l’unità del Paese e l’idea stessa di Italia, leggiamo insieme, per riflettere sulle parole di Ulisse e sulla terzina chiave del canto, con uno sguardo rivolto al futuro.

Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e conoscenza.

Informazioni Evento:

Data: 25 marzo 2020
Luogo: Melfi, Museo archeologico nazionale del melfese 'Massimo Pallottino'
Indirizzo: Via Normanni - Castello Federiciano 85025 - Melfi (PZ)
Orario: 12.00
Telefono: 0972 238726
E-mail: pm-bas.museomelfi@beniculturali.it

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