Sensibilia: che cos’è una espressione?

Venerdì 22 gennaio alle ore 15.30 il Polo Museale del Lazio, diretto da Edith Gabrielli, nella sede del Museo Hendrik C. Andersen, diretto da Maria Giuseppina Di Monte, insieme a “Sensibilia”, gruppo di studio permanente dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" presenteranno la prima di una serie di conferenze in calendario per l’anno 2016 sul tema del corpo, scelto dai partner del progetto con la partecipazione di studiosi accademici italiani e internazionali, scienziati e ricercatori, provenienti da diversi ambiti disciplinari.
La conferenza sarà incentrata sulla figura del filosofo tedesco Ludwig Klages. Ecco il caso di un pensatore tanto segretamente influente sulla cultura europea quanto ufficialmente dimenticato, o, peggio, annoverato, per il suo esplicito amore neo-romantico per l’arcaico, tra i “pericolosi” nemici della ragione. Osteggiato per l'impostazione (volutamente) non accademica, Ludwig Klages è stato però non solo lo strenuo difensore dei diritti dell’anima al cospetto delle astrazioni imposte dalla razionalità moderna, ma anche l’autorevole fondatore di due scienze sui generis quali la grafologia e la scienza dell'espressione. Pensatore originale e imprevedibile, Klages comincia a riemergere dall'ingiusto oblio soltanto in questi ultimi anni, in particolare nel campo di una fenomenologia e di un’estetica fondate non più sul distaccato giudizio critico ma sul sentire percettivo, inteso qui come partecipazione “patica” alle qualità espressive del mondo.
Espressione e creatività, uno studio risalente nel suo nucleo al 1913 e poi pubblicato in forma rivista e ampliata nel 1921, si pone appunto alla base di uno dei più interessanti percorsi della nuova estetica, laddove al centro dell'interesse tornano termini quali “percezione”, “presenza corporea”, “sentimento”, “atmosfera”, “carattere”, ecc. Superando i confini della fisiognomica tradizionale, Klages mette qui in luce, infatti, la valenza “attiva” del carattere così come viene espresso dal movimento: in tal senso, il carattere non è tanto la rivelazione di un'interiorità altrimenti inespressa quanto piuttosto la produzione di un'impressione (atmosfera) in colui che, essendone afferrato, vi partecipa affettivamente. Ma proprio questo interesse per il com-patire fa di Klages un pensatore con cui non può non confrontarsi chiunque si occupi oggi di un tema tanto di moda quanto filosoficamente oscuro come l’empatia.
Introdotta da Tonino Griffero la conferenza sarà discussa da Giampiero Moretti e Fiorenza Toccafondi.

22 gennaio 2016 ore 15.30 – 17.30

Prenotazione via email: pm-laz.museoandersen@beniculturali.it

oppure telefonicamente al 06 3219089 fino ad un giorno prima della conferenza

Ufficio Stampa del Polo Museale del Lazio
Marco Sala, Davide Latella
Tel. +39 06 69994347
pm-laz.ufficiostampa@beniculturali.it

Prenotazione: Facoltativa
Luogo: Museo Hendrik Christian Andersen
Proprietà: Ente MiBAC
Città: Roma
Indirizzo: Via P. S. Mancini, 20
CAP: 00196
Provincia: RM
Regione: Lazio
Telefono: 06 3219089
Fax: 06 3221579
E-mail: pm-laz.museoandersen@beniculturali.it;mbac-pm-laz@mailcert.beniculturali.it
Sito web: http://www.museoandersen.beniculturali.it/ 

 
 

Notizie

Perle di vetro dal Museo Archeologico di Aquileia

Un anello in ambra dal Museo archeologico di Aquileia

Archeologia a pedali

Lo sguardo del buio. Il Cieco d’Adria e il Tintoretto.